Capitolo 433 È colpa tua se mi vuoi bene
Rosie si rifiutò di tenere la penna in mano. Aveva gli occhi rossi e rigati dalle lacrime. "Tesoro..."
"Firmalo", lo interruppe Kane con una voce gelida come il suo volto gelido.
"No! Non voglio il divorzio. Non lo firmerò!" urlò Rosie.