Capitolo 142 Libro 2- 61
Melodia Reese
"È così bello." Respirai mentre Draven premeva il suo cazzo semi-duro sul mio culo mentre mi tempestava il collo di baci. La sua mano vagava lentamente lungo il lato del mio corpo, lasciando una scia di sensazioni di formicolio. Era anormale la velocità con cui mi eccitava, anche se avevo appena avuto un orgasmo da arricciare le dita dei piedi. Il mio corpo reagì a lui; riconobbe il suo tocco, il suo odore, la sua mascolinità e i suoi respiri affannosi mentre si attaccava alla mia pelle.
"Ti senti bene, tesoro." Sussurrò, tenendomi delicatamente la gola mentre mi passava il naso sulla pelle. Si prese il suo tempo, avvicinandosi sempre di più al suo segno, facendomi stringere lo stomaco in nodi. Un suo sfioramento delle dita sul suo segno fu sufficiente ad accendere un grande fuoco; la piccola forma a mezzaluna sembrava essere la mia massima fonte di piacere, la mia zona erogena.