Capitolo 671
Rimasi lì a fissare Jackson per un lunghissimo momento, senza sapere cosa fare o come esprimere questa nuova paura e mantenere la mia dignità.
"Ariel," dice di nuovo Jackson, il suo cipiglio si fa più profondo mentre mi accarezza i capelli con una mano confortante, la sua mano che ne traccia le lunghe ciocche umide. "Cosa c'è che non va? Di cosa stai parlando?"
Lentamente abbasso la testa e guardo in basso, allontanandomi leggermente da lui, giusto quel tanto che basta per vederlo bene, con la punta delle dita che continua a scivolare lungo la pelle della sua vita. E quando riesco a vedere bene il corpo intero di Jackson, non succede... assolutamente niente che possa placare le mie nuove paure nascenti.