Capitolo 102 Lasciatemi semplicemente dormire.
L'uomo disse, buttandola giù. "Troia, ti lascerò vivere oggi, ma ce ne saranno altre."
Eliza rotolò a terra, troppo dolorante per muoversi. All'improvviso, sentì un tocco di gelo sul viso; a quanto pare, stava di nuovo nevicando. Fissò senza espressione il cielo grigio, sentendo che la sua vita era altrettanto grigia, senza una traccia di luce. Eliza era così stanca, completamente esausta.
Desiderava poter dormire e svegliarsi di nuovo bambina, vivendo con sua madre, senza mai incontrare William, senza tanto dolore e disperazione. Pensò a quanto sarebbe stato bello se si fosse addormentata, perché non avrebbe dovuto preoccuparsi di nulla, perché il dolore e l'afflizione sarebbero scomparsi. "Quindi vai a dormire, dormi e basta, e non dovrò soffrire così tanto dolore".