Capitolo 116
Proprio mentre i miei pensieri vagavano, un cameriere condusse una donna verso di me.
Per qualche ragione, nel momento in cui ho posato gli occhi su questa donna, ho subito provato un inspiegabile senso di oppressione.
Sembrava avere circa ventotto o ventinove anni, aveva lineamenti squisiti ed era elegante. I suoi lunghi capelli ondulati color castagna le cadevano morbidi sulla vita, le sue gambe erano snelle e ben fatte, e i suoi passi non erano né veloci né lenti. Trasmetteva la grazia tipica delle donne mature, sia dentro che fuori.