Capitolo 302
"Sai... sei così maturo e forte di mente che spesso dimentico che sei così giovane." Uscì da dietro la scrivania e si avvicinò a me, accovacciandosi davanti a me come se stesse parlando a un bambino, ma in realtà, le sue parole mi fecero venire le lacrime agli occhi. "Hai un sacco di peso sulle spalle, e onestamente non sono sicuro che sarai mai in grado di buttarlo via... ma so per certo che avrai sempre la forza di sollevarlo." Mise una delle sue grandi mani sul mio ginocchio in modo gentile e confortante." Tutti si aspettano che tu prenda il trono, semplicemente perché sei giusto. Hai una capacità naturale di prendere decisioni difficili che altre persone si astengono dal prendere. Non vedi il mondo come un licantropo o un umano, vedi il mondo e tutto il suo potenziale. Non posso dire cosa accadrebbe al mondo se non accettassi di guidarci, ma posso dire con certezza che se decidessi di diventare il sovrano, la nuova era che porteresti con te, prospererebbe e prospererebbe. Non credo che nessun altro abbia le tue capacità naturali."
"Sai... sei così maturo e forte di mente che spesso dimentico che sei così giovane." Uscì da dietro la scrivania e si avvicinò a me, accovacciandosi davanti a me come se stesse parlando a un bambino, ma in realtà , le sue parole mi fecero venire le lacrime agli occhi. "Hai un sacco di peso sulle spalle, e onestamente non sono sicuro che sarai mai in grado di buttarlo via... ma so per certo che avrai sempre la forza di sollevarlo." Mi mise una delle sue grandi mani sul ginocchio in modo gentile e confortante. "Tutti si aspettano che tu prenda il trono, semplicemente perché sei giusto. Hai una capacità naturale di prendere le decisioni difficili che altre persone si astengono dal prendere. Non vedi il mondo come un licantropo o un umano, vedi il mondo e tutto il suo potenziale. Non posso dire cosa accadrebbe al mondo se non accettassi di guidarci, ma posso dire con certezza che se decidessi di diventare il sovrano, la nuova era che porteresti con te, prospererebbe e prospererebbe. Non credo che nessun altro abbia le tue capacità naturali."
Ho sentito un nodo allo stomaco alla parola alfa. Parole che avevo sentito mille volte, e parole a cui ancora facevo fatica a credere. Nessuno di loro mi ha fatto sentire meglio, anzi, mi ha reso più confuso che mai... tutti si aspettavano che fossi io a guidare, a sedere sul trono e a governare un mondo che sarebbe stato così sconvolto che non avrei avuto una tregua per anni.