Capitolo 126 L'ereditiera perduta
"Lei è Adeline, mia figlia!" annunciò Camille, con la voce tremante di emozioni e gioia travolgenti. Non poteva ringraziare abbastanza Dio per averla finalmente riunita a sua figlia dopo quasi ventisette anni.
"Cosa stai dicendo, mamma?" ribatté Alexander incredulo, avvicinandosi e sussurrando: "Non è possibile. Il test del DNA dice..." Non riuscì a finire la frase.
"Al diavolo il test del DNA!" Lady Camille rimproverò il figlio. "So che è la mia Adeline, mia figlia," insistette Camille, con una convinzione incrollabile. "Lo sento nel mio cuore. L'istinto di una madre non può sbagliarsi. Ha lo stesso viso, gli stessi occhi di tuo padre, e la mia carnagione e la mia corporatura. È la nostra Adeline, Alexander. È tua sorella!"