Capitolo 200 Il Re della Regina
Alessandro non reagì; abbassò invece la testa obbedientemente, preparandosi ad assorbire la sua rabbia. Sperava silenziosamente che, col tempo, lei avrebbe trovato nel suo cuore la forza di perdonarlo.
Il pensiero di perdere Aria era la cosa più spaventosa che potesse immaginare, e non poteva permettersi che accadesse. Rimasto lì in silenzio, chinò la testa davanti alla moglie, abbassando lo sguardo perché sapeva di essere colpevole di nasconderle delle cose. Eppure, non si vergognava di inchinarsi davanti ad Aria; dopotutto, un re si inchinava solo davanti alla sua regina.
Mia si accigliò interiormente, fissando il marito che stava in piedi in silenzio davanti a lei con la testa abbassata, con un'aria così modesta. Il marito mafioso conosceva ogni trucco per smorzare la sua rabbia, ma non questa volta. Non ci sarebbe più cascato.