Capitolo 235 Proposta insolita
Matteo lottò per riprendere fiato e quando aprì gli occhi, trovò Emily che lo fissava, ancora ansimante, il petto che si alzava e si abbassava mentre si riprendeva dall'orgasmo strabiliante che le aveva regalato. Non riusciva a credere di aver appena fatto sesso con Matteo Vinci, l'avvocato spietato e famigerato playboy. Il suo cazzo era ancora dentro di lei, semi-duro e pulsante, suscitando sensazioni persistenti nel suo nucleo estremamente sensibile. La viscosità le ricopriva le cosce mentre il loro misto rilascio continuava a trapelare dal suo corpo ancora pulsante, intensificando la sua consapevolezza di ogni sensazione.
Mentre si riprendeva dalla foschia della passione, le domande cominciarono ad annebbiarle la mente. Cosa succede ora? Dopotutto, Matteo avrebbe dovuto sposare Lia il mese prossimo. Certo, aveva insistito di non avere intenzione di farlo, ma se lo avesse detto solo per convincerla? Era un avvocato brillante, imbattuto nel suo campo, persuasivo oltre ogni misura.
Emily non capiva cosa le fosse successo o perché non fosse riuscita a resistergli. Aveva giurato, dopo il divorzio, di non lasciare mai più che un altro uomo si avvicinasse abbastanza da spezzarle il cuore. Per sei lunghi anni, aveva vissuto da sola, mantenendo ferma quella promessa. Eppure eccola lì, dopo tutto questo tempo, con Matteo, il primo uomo con cui era stata dopo Tomas.