Scarica l'app

Apple Store Google Pay

Indice

  1. Capitolo 201
  2. Capitolo 202
  3. Capitolo 203
  4. Capitolo 204
  5. Capitolo 205
  6. Capitolo 206
  7. Capitolo 207
  8. Capitolo 208
  9. Capitolo 209
  10. Capitolo 210
  11. Capitolo 211
  12. Capitolo 212
  13. Capitolo 213
  14. Capitolo 214
  15. Capitolo 215
  16. Capitolo 216
  17. Capitolo 217
  18. Capitolo 218
  19. Capitolo 219
  20. Capitolo 220
  21. Capitolo 221
  22. Capitolo 222
  23. Capitolo 223
  24. Capitolo 224
  25. Capitolo 225
  26. Capitolo 226
  27. Capitolo 227
  28. Capitolo 228
  29. Capitolo 229
  30. Capitolo 230
  31. Capitolo 231
  32. Capitolo 232
  33. Capitolo 233
  34. Capitolo 234
  35. Capitolo 235
  36. Capitolo 236
  37. Capitolo 237
  38. Capitolo 238
  39. Capitolo 239
  40. Capitolo 240
  41. Capitolo 241
  42. Capitolo 242
  43. Capitolo 243
  44. Capitolo 244
  45. Capitolo 245
  46. Capitolo 246
  47. Capitolo 247
  48. Capitolo 248
  49. Capitolo 249
  50. Capitolo 250

Capitolo 281

Raven si innervosì dopo aver sentito questo. La guardò e disse: "Cherie, perché il signor Goldmann voleva vedere Mia? Pensa che anche Mia la stia tradendo?" Cherie sorrise con un po' di imbarazzo "Certo che no, non preoccuparti."

Cherie portò Mia in ufficio, aprì la porta e vide Lucas seduto sul divano con le gambe accavallate mentre Hans e Rowena erano lì. Dopo che Mia apparve, Lucas ordinò a entrambi con indifferenza: "Voi due, uscite per primi".

Rowena diede un'occhiata a Mia prima di andarsene con un'espressione imbronciata quando si voltò. Cherie, che fu l'ultima ad andarsene, chiuse la porta dell'ufficio. Ora erano rimasti solo loro due nell'ufficio. "Perché sei così lontano da me?" Lucas strizzò gli occhi e diede una pacca sullo spazio accanto a lui. "Vieni e siediti qui". "No, questo è un campo di addestramento e ci sono così tante persone qui. Non è bello essere visti dagli altri". Mia rifiutò. Le labbra sottili di Lucas erano serrate e il suo sguardo rimase fisso su di lei per un po'. "Vuoi venire da sola o vuoi che ti porti in braccio?" Mia rimase senza parole. Proprio mentre si avvicinava al divano, Lucas allungò la mano e la tirò tra le sue braccia. Mia fu colta di sorpresa per una frazione di secondo e si divincolò. "Lasciami andare-" "Sei ancora arrabbiata?" Lucas le avvolse le braccia intorno alla vita, la strinse forte e seppellì la testa accanto al suo collo e sulla sua clavicola. Il suo respiro risuonò mentre parlava. "Ho già capito la questione dell'anello di giada. "Zee, quell'anello di giada era il mio regalo di scuse per te. Ma non sapevo cosa ti sarebbe piaciuto in quel momento, così ho chiesto a Rowena."

تم النسخ بنجاح!