Capitolo 147
Immaginavo che potesse essere così, ma quando aprii gli occhi non vidi la mia camera da letto, bensì un prato pieno di rigogliosi fiori selvatici viola e un sole splendente che splendeva su di me, il tutto circondato da un'erba alta e folta.
Ero di nuovo in quel mondo dei sogni. Questo poteva solo significare che presto avrei sentito...
"Mia..." mi salutò la voce, calda e accogliente, riempiendomi di pura luce. "È passato un po' di tempo."