Capitolo 194
Come poteva assomigliare così tanto a suo figlio ed essere completamente diverso?
"Lui... Lui non mi dice niente", balbettai, inveendo contro il re, il cui sguardo non vacillò mai. "Gli ho solo chiesto dei banchetti lunari che si tenevano qui a palazzo, ed è stato così gentile da dirmi quello che poteva."
"Ora, perché trovo così difficile crederci?" chiese con un'occhiata maliziosa. "Prima di tutto, sei riuscita a sedurre e ad intrappolare Alexander, il più brillante e promettente dei miei ragazzi..."