Capitolo 5
-Punto di vista di Elara An Quers & Co.-
Ho già dimenticato da quanto tempo sono diventata una schiava, da quando il mio piccolo vecchio regno è stato sconfitto nel calore delle guerre, i miei stessi parenti, la mia stessa razza, la mia stessa famiglia mi hanno gettato sotto le ruote. Questo io sciocco si è persino offerto volontariamente di essere il sacrificio, solo per salvare coloro che un tempo chiamavo amati. All'inizio ho pensato che quello che ho fatto fosse nobile, altruista, e che io, come Regina e Alta Elfa, avrei dovuto farlo, ma invece di onorare il mio atto altruistico, la mia stessa specie mi ha rinnegata. Parole che mi definivano debole, tirannica, sciocca, egoista e una prostituta si sono diffuse in tutto il mondo e questa orribile diceria è stata diffusa dalla mia stessa amata.
Sono diventato uno schiavo, venduto più e più volte, diventato un giocattolo per la lussuria o la tortura per chiunque mi abbia comprato. Ho maledetto a lungo questa mia lunga vita!, Disprezzo questa mia bellezza!, Ho maledetto questo mondo!, Ho maledetto tutto!!.
Ogni giorno spero che qualcuno metta fine alla mia vita ma la morte non mi raggiunge mai, 2 mesi fa sono stato venduto a un altro mercante di schiavi, come al solito, sono stato portato in giro per essere venduto, ma mentre la carovana di schiavi con cui ero stava viaggiando verso il Regno di Hallerus, la carovana è stata derubata dai banditi, quasi tutti gli schiavi sono stati uccisi, persino io sono rimasto gravemente ferito, sono stato portato nella loro Fortezza e sono diventato loro prigioniero.
Qui ho incontrato gli altri, Mira, un Minotauro, sebbene fosse la più grande tra noi, era la più gentile e di buon cuore, e poi c'è Bella, un'Orca Guerriera, era feroce, rimasta coinvolta nella guerra quando è stata sconfitta in un duello mortale contro il Generale Orco. Tra noi, c'è una ragazza unica, Rosalie, una semiumana, più precisamente metà umana e metà Uccello, a differenza dei normali semiumani non ha piume o becco sul suo fisico, ma ha bellissime ali sulla schiena, che la fanno sembrare un angelo, l'ultima era Aurora, una bellissima e saggia umana che è stata venduta da suo marito. Tutti noi condividiamo un legame, ci consoliamo a vicenda, ci aiutiamo a vicenda, poiché siamo stati legati alla schiavitù dalla magia degli schiavi, possiamo solo aggrapparci a queste misere speranze, si spera, un giorno la morte ci inviterà.
Qualche settimana fa, la fortezza è stata attaccata da una forza dei Nobili, eppure ieri ho sentito che i Nobili sono stati sconfitti e catturati. Ancora una volta, le speranze di libertà sono andate in frantumi, e come se la delusione non bastasse, di notte i banditi sono venuti da noi per contaminarci. Hanno saccheggiato selvaggiamente tutto ciò su cui riuscivano a mettere le mani, e le adolescenti appena catturate sono state la loro prima vittima. Non bastava violentare quelle ragazze, le hanno picchiate a morte. Mentre le ragazze morivano, si sono rivolte a me.
Detestavo questi animali! Spero che muoiano! Per Dio! Per i demoni! Chiunque! Qualunque cosa! Uccidete. Questi. Animali. Strano, anche se ho sempre desiderato morire, ma ogni volta che mi succedeva una cosa del genere, nel profondo del mio cuore desideravo sempre essere salvato.
< BBOOMM!! >
Improvvisamente la porta fu fatta a pezzi, tutti i banditi ne furono scioccati e qualcuno entrò. Un uomo, che indossava strani abiti neri, l'uomo era stoico e fermo. Teneva in mano un oggetto di metallo nero, mentre indicava i banditi, sprigionarono fiamme e un attimo dopo le teste dei banditi saltarono via, proprio così il bandito fu ucciso.
Era forte, molto più forte di chiunque avessi mai visto. In pochi secondi tutti i banditi furono uccisi, tagliati a metà senza che potessi gridare o fargli alcunché. Quello che vidi in quel momento, è come se un peso fosse stato sollevato e le speranze fossero finalmente arrivate.
L'uomo rimase in silenzio; lo vidi mentre ci guardava e poi guardava le due ragazze morte. Non disse nulla, si diresse verso il cadavere della ragazza e allontanò con un calcio il corpo del bandito. Poi mi notò: i suoi occhi erano di un blu intenso, il suo sguardo era caldo e gentile, ma allo stesso tempo spaventoso, era come se potesse leggere attraverso la mia anima. Improvvisamente mi parlò.
"... Quindi sei la Regina degli Alti Elfi Esiliata Elara An Quers... eh...". (L'Uomo)
La voce dell'uomo era calma e orgogliosa, anche se pronunciò solo poche parole, sufficienti a scuotere il mio essere. Poiché la lingua che parlava era l'antica lingua perduta, molto più antica degli Alti Elfi e dei Draghi. Ricordo di aver studiato questa lingua quando ero un membro della famiglia reale, era così difficile da padroneggiare che persino un Grande Studioso impiegò 100 anni solo per imparare a leggere i loro scritti. Ho sprecato 260 anni solo per impararli e padroneggiarli; pensavo fosse solo una perdita di tempo, chi avrebbe mai pensato di sentirli qui. Il mondo intero li chiamava con molti nomi: la lingua del primo, la lingua del potere, le parole del distruttore, la lingua dell'origine, ma erano tutti la stessa cosa, che può essere parlata solo dai più saggi, dai più forti e dai più brillanti tra i viventi, la vera lingua degli alti umani.
C'è un famoso detto che recita più o meno così: "Ecco, o mortali, per la nostra lingua e la nostra mano, vi abbiamo dato saggezza e potere, condivideteli tra voi, imparateli, padroneggiateli e il mondo della magia sarà vostro". Ma tra i detti più saggi e dolci lasciati dagli Alti Umani ce n'è anche uno famoso che spaventa tutti: "Per coloro che ci hanno ascoltato e parlato la nostra lingua, ricordate! Siate rispettosi, siate umili, siate nobili, perché noi, che disprezziamo scortesemente, ricordate che siamo noi a fare a pezzi il continente, siamo i primi a bruciare i mari, perché la nostra lingua è in grado di salvare il mondo, credete che noi Alti Umani possiamo portargli il disastro". Sebbene se ne fossero già andati da Fantasma, la leggenda degli Alti Umani e i suoi segni rimangono, mai nella mia mente, un Alti Umani in carne e ossa era di fronte a me.
...So che puoi sentirmi, donna...".
Ciò che disse mi svegliò dal mio stordimento; non potevo credere di essere stato irrispettoso nei confronti di un Umano di rango elevato. Eppure, non riuscivo a muovermi; inoltre, stavo mostrando una vista vergognosa di me stesso. Posso solo chiudere gli occhi e rispondergli.
"O Grande Maestro, questo umile essere... Non oserebbe mancarvi di rispetto, o grandi Umani di rango elevato... Vi prego di perdonare questo umile Schiavo...".
Riesco solo a pronunciare poche parole, l'uomo è ancora in piedi davanti a me e aggrotta le sopracciglia, assumendo un'espressione complicata.
"(TAS..come fa a sapere che sono un Alto Umano?..non hai detto che sono l'unico Alto Umano in questo mondo?..)".
(Sì, sei l'unico Alto Umano in questo mondo... almeno per ora... in realtà gli Alti Umani sono esistiti nel passato, e tutti erano proprio come te... più precisamente, le tue statistiche, non l'origine. Per quanto riguarda come lo sa, è perché parli una vera lingua degli Alti Umani... che ora era considerata una lingua perduta...).
"(Quindi questo significa che per tutto questo tempo ho parlato una lingua perduta?..)".
(Sì. a parte me, l'unico che può capirti è quell'Alto Elfo... Come Umano di alto rango puoi capire qualsiasi lingua, ma per ora puoi parlare solo l'Alto Raggio... che quasi nessuno può capire... ma non preoccuparti, puoi ancora parlare qualsiasi lingua... purché le studi...).
Ora che so che non posso comunicare facilmente, immagino che questo ostacolerà i miei piani di sfruttare il Duca. Aspetta! Questi schiavi saranno senza padrone se uccidessi tutti i Banditi, giusto? A proposito, grazie a me saranno tutti salvati, dovrei usarli?
(Signore, in realtà tutti gli schiavi in questa fortezza diventano già parte della ricompensa per aver completato la missione nascosta++, anche se li obblighi, non hanno altra scelta che seguire i tuoi ordini... l'unica cosa che fa la differenza è che se agisci e provi a dimostrare che li aiuti, il loro parametro di lealtà aumenterà facilmente, ma se li obblighi e li tratti come fa il bandito, il parametro diminuirà...)
Quindi, i sistemi di ricompensa erano in realtà concepiti in questo modo: venivano assegnati in tempo reale, invece di cadere dal cielo come nei giochi. A quanto pare l'unica a capirmi era questa Ex Regina, quindi devo rivedere un po' i miei piani; credo sia meglio stanare prima tutti i Banditi.
"O Grande Signore!... Per favore, attendi!...". (Elara An Quers)
Mentre stavo per uscire dalla stanza, Elara An Quers mi chiamò. Mi girai e la guardai, che ora stava aiutando a sedersi accanto a una donna Minotauro di nome Mira; a giudicare dall'aspetto, sembrava piuttosto seria .
"Grande Signore, so che noi schiavi non meritiamo molto, non era molto, darei volentieri la mia vita per te, o grande gentilezza... ma... ti prego, aiutaci... liberaci da questa miseria. Ti prego!! Non lo chiedo per me stesso... ma per i miei compagni schiavi, erano ancora giovani... Liberaci e per questo... Anche se è Signore...".
Con lacrime imploranti, sento che finalmente sta dando le ultime pacche sulle spalle per questa richiesta. In realtà, non c'è bisogno che lo dica lei, stavo per farlo io.
"...Allora restate fermi...nessuno potrà uscire dalla stanza finché non sarò tornato...".
Sarebbe un vero disastro se iniziassero a correre e fare rumore prima che io riesca a occuparmi di tutti i Banditi. Dopo aver detto quello che volevo, esco dalla stanza e mi dirigo all'ultimo piano.
-Punto di vista di Elara An Quers & Co.-
"Sorella Elara, cosa stavi dicendo a quell'uomo?...e perché sta uccidendo tutti i Banditi??...".(Mira)
Tutte le donne iniziano a girare intorno a Elara, mentre l'uomo se ne va in silenzio. Il gesto dell'uomo è strano e le preoccupa, dato che l'unica che gli ha parlato è stata Elara.
"Non preoccuparti... quell'uomo è colui che ci salverà tutti... sappi che lo farà...".(Elara)
Sorrise alle signore, ma per qualche ragione, gli altri capirono che non era così semplice. Sanno tutti che probabilmente ha cercato di salvare tutti gli schiavi e loro stessi sacrificandosi, sanno che questa elfa dal cuore gentile è sempre stata così, ecco perché nel profondo del loro cuore hanno deciso di restare insieme a lei, se quello che pensavano fosse vero.
TERZO PIANO
(Signore, ci sono 7 Target su questo piano, 3 erano nel corridoio e 4 all'interno della stanza centrale. Il mio consiglio è di attirare le guardie prima fuori dalla porta e poi di entrare nella stanza centrale.)
"...Fanculo, entro subito...".
Non c'è bisogno di andare sul sicuro ora, ora che conosco tutte le mie capacità, sono sicuro di poter affrontare questo gruppo di banditi barbari. Se avessero davvero delle capacità di combattimento, probabilmente starò più attento, ma in base alle mie osservazioni, questi ragazzi erano solo un po' più forti della media e il motivo per cui sono diventati famosi è dovuto al loro numero e alla loro ferocia.
Appena metto piede nel corridoio, punto il mio fucile SCAR-H silenziato verso le tre guardie che se ne stanno indifferenti davanti alle porte in fondo al corridoio. Come sempre, la potenza distruttiva delle armi moderne non smette mai di deludermi: le tre guardie cadono senza sforzo, mentre i proiettili trafiggono i loro corpi. Senza fermarmi, affretto il passo e, mentre mi avvicino alla porta, che si trova a circa due metri di distanza, si apre all'improvviso.
"Stai zitto, per favore?!!.. <BUUKKK!!>...< CRASH!! >..".
"Eh?!!..< PPSSHHUPPP! >...AAARRGGGHHHHH!!!..".
Lo sfortunato bandito arrabbiato che apre la porta ha ricevuto tutta la potenza del mio pugno, sbattendolo nella stanza e schiantandosi contro il muro in fondo. Dentro la stanza ci sono altri 3 uomini seduti comodamente, che discutono di qualcosa. Irruppe nella stanza, mirai a tutti loro e aprii il fuoco. Invece di ucciderli, sparai di proposito alle loro ginocchia e al corpo; li volevo vivi per i miei piani. L'intera azione durò solo 40 secondi, li presi tutti e li legai alle sedie, poi riempii loro la bocca con stracci sporchi, li allineai in un'unica fila davanti a me, è facile da fare perché erano già tutti svenuti. Usai anche [Identifica] su tutti loro.
Il primo uomo era in realtà il bandito dei serpenti, il loro "serpente"
Il capo Norton, il secondo era One Snakes Number 3 "Venomous spit Pungi", il terzo uomo era One Snakes Vice leader 'Rattlesnake Loise', e il più sorprendente tra tutti loro era il quarto uomo, il barone Larson Medika un nobile del
Regno di Hallerus e seguace del Duca Marcus Murr.
"(Hmmmm...sento odore di cospirazione qui...comunque... TAS chi è il detentore del contratto dello schiavo?..)".
(Il terzo uomo dalla tua sinistra. Tutto quello che devi fare è mettere la mano sul marchio del padrone degli schiavi sul suo petto sinistro, per assicurarti che il marchio venga trasferito su di te mentre lo uccidi).
Proprio come ha detto TAS, Rattlesnake Loise ha davvero un tatuaggio sul petto sinistro, il tatuaggio sembra una mano tribale legata da una catena. Ho messo la mano sinistra sul tatuaggio, gli ho puntato la pistola alla tempia e ho premuto il grilletto. Sono passati alcuni secondi, ma non ho sentito assolutamente nulla, ma c'è una differenza sul mio corpo, un tatuaggio di un fiore di ciliegio appare sui miei avambracci, sembra carino e in realtà mi piace un po'.
(La proprietà di 20 schiavi è stata trasferita con successo. La lealtà di tutti gli schiavi è stata impostata al 70% (Leale/Amato/Fidato). Congratulazioni, signore.)
"Grazie... Sembra che ora abbia già dei lavoratori liberi. È ora di mettere al lavoro quell'ex regina...".
Dato che la base era praticamente già sgomberata, a parte i due guardiani nel seminterrato. Aspetta, quei due posso usarli, sì, posso usarli. Dopo aver messo in sicurezza i tre prigionieri, ho lasciato la stanza dopo aver gettato tutti i cadaveri dei banditi nel cortile.