Capitolo 236
" Julian?" lo sollecitai. "Devi essere venuto per qualche motivo?"
" Giusto", disse, poi si strofinò la fronte. "È vero."
Si schiarì di nuovo la gola, poi si raddrizzò. Quando si mosse di nuovo in avanti, il suo solito sorrisetto tornò al suo posto. Qualunque debolezza che lo avesse sopraffatto era ormai scomparsa da tempo.