Capitolo 496 NON MI ARRENDERÒ A LYRA
Mi sentivo come un pezzo di carne, lì, in mezzo a quella piazza rustica, con tutti quegli occhi lussuriosi che mi scrutavano dalla testa ai piedi.
Erano i miei "pretendenti" e, sinceramente, non avrei mai immaginato che fossero così tanti.
"Chiunque addomesticherà la bestia più potente potrà reclamare questa femmina!"