Capitolo 711 SONO ANCORA VIVO
DRACO
Le sue zanne si allungarono, mordendomi le labbra con urgenza.
Le sue unghie mi artigliavano il collo, cercando il punto in cui affondare e riaprire la ferita.
DRACO
Le sue zanne si allungarono, mordendomi le labbra con urgenza.
Le sue unghie mi artigliavano il collo, cercando il punto in cui affondare e riaprire la ferita.