Capitolo 422
Mi sorrise e io ricambiai il sorriso. Aveva gli occhi pieni di lacrime e teneva in mano una scatola. Mi si avvicinò, allungò la mano e mi toccò. La strinse leggermente e io la guardai. "Tamia", disse, deglutendo, ricompondosi e lottando contro le lacrime.
"Sei bellissima", disse, e io la ringraziai per il complimento.
"Ho dubitato di te in passato. Non mi fidavo delle tue intenzioni e ti ho combattuto. Mai, nemmeno nei miei sogni più sfrenati, avrei immaginato che saresti arrivato a questo punto. Ero contenta che tu fossi rimasto e che non ti fossi lasciato spaventare dai miei capricci. Ti sono grata per non aver messo un ostacolo tra me e mio figlio; anzi, hai rafforzato il nostro legame. La mia casa era in rovina. Sei arrivato e l'hai sistemata. Hai portato luce nei nostri cuori e ci hai benedetto. Non ho mai visto Sylvester così felice. Voglio ringraziarti per questo", disse, trattenendo le lacrime.