Capitolo 690
Il capitano della sicurezza si sedette a terra con un tonfo. Ora capiva finalmente che tipo di persona aveva offeso. Non era nemmeno paragonabile a un gangster come Smith. Eppure, di fronte a Tiger, Smith era come una formica che poteva schiacciare con nonchalance. Era davvero suicida, offendere qualcuno come Tiger!
Non ci volle molto perché arrivassero anche le altre decine di persone, ansimanti per la corsa. Quando vide che erano tutti arrivati, Tiger indicò il capitano della sicurezza. "Questo tizio è tuo amico? Poco fa mi ha afferrato il collo e ha detto che voleva uccidermi! Sono impressionato. Non sapevo che il tuo amico fosse così capace."
Una dozzina di persone quasi si fecero la pipì addosso dalla paura e si affrettarono a liberarsi del capitano della sicurezza.