Capitolo 177 Una condizione
"Se fossi in te, non ci penserei nemmeno," un ringhio basso fece correre un brivido lungo la schiena di Tomas, ma lui mascherò la sua paura, fissando l'uomo con irritazione. La stretta dello sconosciuto sulla sua mano era così forte che sembrava che potesse rompersi.
"Chi cazzo ti credi di essere, per intrometterti nei nostri affari privati?" sbottò Tomas.
In un istante, Tomas fu spinto via con una forza sorprendente, mentre braccia forti e muscolose si avvolgevano protettivamente intorno alle spalle di Emily. Rimase stordita, il suo cuore batteva forte quando Matteo Vinci apparve dal nulla come un cavaliere in armatura splendente. Emily sbatté le palpebre, lottando per afferrare la situazione: stava davvero succedendo? Dov'era la sua accompagnatrice, la splendida donna drappeggiata sulle sue gambe solo pochi istanti prima?