Capitolo 297 Dove appartiene
"Matteo, occupatene con urgenza", ordinò Alessandro, camminando avanti e indietro fuori dal Commissariat de Police mentre parlava al telefono con il suo amico avvocato. "Non posso lasciare che Hazel resti in prigione".
"Dammi un momento, Alessandro," rispose Matteo con calma. "Vedrò cosa posso organizzare a Monaco per ottenere aiuto immediato."
La chiamata finì e Alessandro espirò pesantemente, rimettendo il telefono nella tasca del cappotto. L'impazienza lo rodeva mentre pensava a Hazel. Era incinta di sei mesi e lui aveva promesso ad Aria che avrebbe garantito la sua sicurezza a qualsiasi costo.