Capitolo 381 Riconciliazione
Emma intervenne, con voce piena di autentica ammirazione. "Lo vedo, Sofia. Stai splendendo e sei ancora più bella. Mamma mia! La luminosità post-matrimonio ti dona", si complimentò, con un sorriso che le ornava le labbra.
Sofia non poté fare a meno di essere colta di sorpresa dalle parole di Emma. Emma non era mai stata una che si complimentava, e Sofia lo sapeva per certo. Scrutò la stanza, quasi aspettandosi di trovare Kat nascosta in qualche angolo oscuro, il suo sguardo penetrante che trafiggeva l'essere stesso di Sofia. Eppure, con sorpresa di Sofia, Kat non si vedeva da nessuna parte.
La curiosità ebbe la meglio su di lei, Sofia si voltò verso Carlo, cercando risposte. "Dov'è Kat? Non è venuta alla festa?" La voce di Sofia aveva un pizzico di meraviglia, perché sarebbe stato un altro colpo di scena inaspettato se Kat avesse davvero scelto di essere assente. Partecipare a questi incontri dell'alta società era praticamente il modus operandi di Kat. Non avrebbe mai perso l'opportunità di fare amicizia con gli eredi di famiglie benestanti, un'arte che Emma aveva instillato in sua figlia fin da piccola, come Sofia aveva osservato attentamente durante la loro educazione condivisa. Gli occhi di Carlo scrutarono la folla, un lampo di irritazione attraversò i suoi lineamenti. "Sì, è venuta", rispose, con una voce venata da un pizzico di frustrazione. Il suo sguardo si bloccò su Emma, e la sua espressione esigeva una spiegazione. "Dov'è Kat, Emma? Non dovrebbe venire a congratularsi con Sofia?" Il tono di Carlo aveva un tocco di rimprovero, la sua delusione era evidente nel suo cipiglio.