Capitolo 383 La sua tentatrice
Leonardo non poté fare a meno di essere divertito dalla vista della gelosia di Sofia. Prenderla in giro era sempre stato un passatempo giocoso, ma ora, mentre assisteva alla rabbia ardente che le arrossava le guance, si ritrovò a pregare per la sua sicurezza. "Wow! Sei diventata piuttosto veloce a cambiare, vero?" Sofia commentò con un pizzico di sarcasmo. "Quel giorno, non hai avuto scrupoli a ballare con me. Ma ora che voglio ballare con te, mi ricordi che non posso." Prima che Sofia potesse andarsene stizzita, Leonardo le afferrò saldamente la mano, conducendola verso la pista da ballo. Con un tocco sicuro ma gentile, le avvolse il braccio intorno alla vita delicata, attirandola più vicino a sé. La musica li avvolse, il suo ritmo faceva ondeggiare i loro corpi in sincronia.
Le sue dita tracciarono un percorso allettante sulle spalle nude di Sofia, la loro discesa sfiorava la morbida pelle del suo braccio fino a raggiungere il polso. Guidandole la mano per appoggiarla sulla sua spalla, le accarezzò la guancia con il dorso delle nocche, il suo tocco era sia tenero che elettrizzante. Guardandola negli occhi, le pose la domanda che gravava sul suo fastidio.
"Perché sei così irritata, Sofia? Ti stavo solo prendendo in giro. Tutto ciò che desidero è ballare con te. Sei l'unica partner che voglio ora e per sempre. Ne dubiti ancora?" chiese Leonardo, con lo sguardo fermo mentre la faceva oscillare dolcemente al ritmo della musica.