Capitolo 393 Cavaliere nell'armatura splendente
"Tesoro, sono deluso di sapere che non vuoi cenare con me. Quindi sono venuto qui per portarti a cena io stesso", disse Adrik, con una voce che trasudava un fascino finto mentre allungava la mano e afferrava quella di Sofia, tirandola su e facendola stare in piedi. Sofia reagì rapidamente, strappando la mano dalla sua presa, con gli occhi fiammeggianti di rabbia. "Non osare toccarmi. Non ti piaceranno le conseguenze che mio marito ti porterà".
Lui sorrise, chiaramente divertito dalla sua sfida. "Sto solo essendo educato, e tu mi stai minacciando con tuo marito. Lascia che ti ricordi che ti ho rapita proprio davanti a lui. Riesci a immaginare quanto sono potente? Ti consiglio di lasciare quel pezzo di merda. Don Leonardo non sa come prendersi cura di una bellezza come te", la schernì, i suoi occhi che scorrevano sul corpo di Sofia, mandandole brividi di disgusto lungo la schiena.
Sofia raccolse tutto il suo coraggio e lo affrontò. "Che accordo vuoi fare con mio marito?"