Capitolo 469 Punto di vista del maniaco del controllo Alex.
"Cosa intendi con 'non posso bere con i miei amici' e..." Fece una pausa, la sua voce grondava di sfida, "...e come puoi controllare la mia vita." I suoi occhi infuocati mi trafissero mentre agitava le sue due dita, chiaramente agitata dalle mie parole. Il suo corpo si irrigidì, pronto a combattere. Lasciai uscire un profondo sospiro, sentendo il peso della situazione premere contro le mie tempie. Strofinandomi la fronte, lottai per trovare le parole giuste.
"Voglio che tu stia lontano da quei pervertiti che cercano un'occasione per entrare nelle mutandine di ogni ragazza." Il mio piatto giaceva dimenticato mentre mi alzavo, incrociando saldamente le braccia sul petto, in un gesto di autorità.
Sarah sbuffò, con voce intrisa di sarcasmo. "Davvero, e lo sai molto bene? Hmmm? Ogni uomo vuole solo questo", imitò la mia posizione, incrociando le mani sul petto.