Capitolo 416 Sono malvagi
"Ma Emma, che ne dici di..." La voce di Lana tremava con un misto di incertezza e sospetto, i suoi occhi si socchiusero mentre metteva in dubbio le vere intenzioni di Emma. Nel profondo, Lana intuiva che Emma non l'avrebbe aiutata a cercare vendetta contro Sofia, e quel pensiero la turbava molto. Il suo dubbio era evidente nel modo in cui esitava prima di parlare.
Il volto di Emma si contorse in un'espressione accigliata mentre guardava impazientemente Lana. Non poteva permettersi che le azioni impulsive di Lana mettessero a repentaglio i suoi piani ben congegnati. Emma provò una fitta di paura, preoccupata che l'impulsività di Lana potesse davvero rovinare tutto ciò per cui aveva lavorato così duramente.
"Stai zitta, Lana, tieni la bocca chiusa," la rimproverò Emma con un pizzico di irritazione, facendo sì che l'espressione di Lana si trasformasse in un'espressione accigliata. Lanciò un'occhiata furibonda a Emma, offesa dal duro rimprovero, ma Emma la liquidò semplicemente, non volendo intrattenere ulteriori distrazioni.