Capitolo 45 Visita al Centro di Formazione - Pt.2
Lo sento slacciarmi le braccia e poi è accanto a me, aiutandomi a raddrizzarmi. Mi accompagna al centro della stanza, facendomi guardare di nuovo lo specchio, mi solleva le braccia e le infila in delle catene che pendono dal soffitto. Sento già le lacrime che mi perdono per la promessa della cintura, ma poi Jasper porta delle pinze per capezzoli e dice che le metterà delicatamente, non che ci sia un modo delicato per metterle sui capezzoli. Tirandomi un capezzolo, chiude lentamente la pinza sul mio capezzolo già eretto, ma poi la stringe ancora di più, osservando la mia reazione. Non lo deludo. Fa male quando le stringe, e la mia bocca si apre come se stessi per urlare, ma non esce niente. Con un sorriso sadico sul volto, si sposta sull'altro capezzolo e ricomincia da capo.
Vedo che gli piace il dolore che sta infliggendo, ma solo perché sa che anche io lo sto facendo. "Come ti senti, Isabella? Devo toglierli e rimetterli?"
"Mi fanno male, signore." Sono piacevoli, ma non mi piacciono e preferirei toglierli, soprattutto perché stanno facendo schizzare alle stelle il mio desiderio.